lunedì 10 novembre 2008

PALINDROMI apre il nuovo ciclo CUORE GIOVANE del Circolo del Cinema di Lucca

Stasera, lunedì 10 novembre, alle ore 21.30 al Complesso di San Micheletto, si terrà in esclusiva la proiezione gratuita di PALINDROMI, film mai uscito al cinema dell'autore di Happiness, Todd Solondz. A seguito una recensione al film tratta da MyMovies.it e il trailer del film:

Fabio Ferzetti scrive: «Una ragazzina che vuole fare un figlio a tutti i costi, una mamma che la costringe ad abortire (e nell’operazione la poveretta perde l’utero), una fuga per le strade dell’America profonda che porta l’ingenua Aviva, nome palindromo (si legge sia da destra che da sinistra), fra i bambini di Mama Sunshine, piccoli ciechi, epilettici, leucemici, focomelici, che però cantano, ballano, giocano e pregano insieme in letizia. Senza sapere che gli amici della provvida Mama Sunshine, un medico buontempone e un ex-galeotto redento, meditano spedizioni punitive contro un dottore abortista... A raccontarlo Palindromes di Todd Solondz (concorso), regista borderline di film geniali e maledetti come Happiness e Storytelling , sembra una totale follia. A vederlo è anche peggio, dunque meglio. Un enigma, una beffa divisa in capitoletti, una farsa tragica o una tragedia da ridere che gira in cerchio (come vuole il titolo) alternando otto, dicansi 8 diversi interpreti nel ruolo di Aviva: due donne, quattro ragazze di 13-14 anni, una bambina di 6, perfino un ragazzino di 12. Non bastasse, due attrici sono nere, una bambina e un’adulta obesa. Forse perché il soggetto è la diversità. O meglio il cambiamento, l’ardente desiderio - e in definitiva la totale impossibilità - di cambiare. Non chiedeteci di esser chiari perché Solondz fa di tutto per restare ambiguo e ci riesce benissimo. L’unica cosa chiara è che la piccola Aviva fa bene a fuggire da mamma Ellen Barkin, anche se passa solo da un inferno all’altro, e come le confida infine il cugino pedofilo ribellarsi è inutile, siamo quel che siamo, dobbiamo solo accettarlo. Mentre Solondz costruisce uno sguardo tutto suo in cui tristezza e comicità, orrore e pietà, derisione e compassione, si mescolano e si confondono in un blend disagevole quanto calzante. Generando uno di quei sentimenti indefinibili che cambiano la nostra percezione del mondo e costringono a inventare aggettivi (ma purtroppo “solondziano” suona male).» Da Il Messaggero, 8 settembre 2004

Il trailer del film:

2 commenti:

Watanabe ha detto...

Ma questo e il prossimo Control sono tutti in Divx? Mica per altro Control lo potevate fare al cinema, visto che è uscito da neanche un mese..

Il Gufetto ha detto...

Non sono assolutamente in divx, ma nell'edizione in dvd. Essendo uscito in pochissime copie e non in Toscana, abbiamo preferito offrire la versione originale in inglese con i sottotitoli italiani creati da noi.
A San Micheletto non diamo mai film in DIVX, ma sempre nell'alta qualità del DVD.